
I primi anni di attività calcistica amatoriale a Pignataro Maggiore risalgono agli anni 1912, 1913, 1914 allorché ci si recava in località Monteoliveto, e ci si serviva di palloni confezionati con stracci. Animatore di tale attività, come ci comunica Silvio Sgueglia, era il giovane Anteo Scorpio, figlio dell’avvocato che fu anche sindaco di Pignataro Maggiore. Lo scoppio della prima guerra mondiale provocò la cessione dell’attività calcistica amatoriale da parte dei giovani calciatori pignataresi.
Il primo vero inizio del calcio a Pignataro si ebbe con la costituzione della U.S.F. Pignatarese nell’estate del 1925 con giovanissimi calciatori locali e qualche giocatore forestiero. La U.S.F. Pignatarese partecipava per la prima volta con fiducia al campionato di terza serie. Tuttavia, dati i mezzi scarsi a disposizione e problemi logistici di rilievo, il primo incontro fuori casa al “ Vetusti” di Salerno si rivelò un disastro. Data la mancanza di mezzi che consentissero di raggiungere Salerno in condizioni agevoli, ci si dovette servire del treno con alcuni cambi prima di giungere al “Vetusti” per disputare tale primo incontro. Fu pertanto agevole per i calciatori della squadra del Salerno, formata da calciatori che avevano già preso parte a tornei precedenti, vincere con un risultato di 13-0. Fu una lezione che provocò una reazione di orgoglio. Dovendo ospitare la pur forte squadra del Caivano la domenica successiva, Silvio Sgueglia decise di rinforzare la squadra con calciatori casertani e sammaritani, fra cui il già famoso terzino Celentano. Dei locali ci si affidò soprattutto al portiere Giorgio Borrelli e all’” instancabile Affinito”. Il primo incontro in casa della U.S.F Pignatarese con una memorabile vittoria. Quei calciatori pignataresi, che indossavano una maglia a strisce verticali bianco-rosse e pantaloncini di color verde bandiera, comunicavano al termine dell’incontro la propria soddisfazione in quella prima gara in casa nell’anno 1925. Il 28 ottobre 1929 si sarebbe tenuta nella casa comunale l’evento della Costituzione dell’Ente Autonomo per la costruzione del Campo Sportivo del Littorio in località Monteoliveto.
La formazione tipo in quegli anni era la seguente:
Giorgio Borrelli ( portiere), Piccirillo e Affinito ( terzini), Pietro Iannotta, Schiavone e Antonio Scialdone ( mediani), Capuozzo, Ferrari, Luigi Minieri, Turriziani e Ventriglia ( attaccanti). Riserva era il signor Mottin. Allenatore era il signor Ferrari, originario del Nord Italia
Riferimento bibliografico:
-Associazione culturale di Pignataro Maggiore “ Il Pino”, n. 4 del gennaio-febbraio 1972
-Associazione culturale di Pignataro Maggiore “ Il Pino”, n. 6 dell’aprile-maggio 1972